La Giunta comunale, riunitasi ieri in web-conference, ha dato il via libera alla delibera di consiglio, proposta dall’Assessore all’Urbanistica Massimiliano De Martin, che recepisce l’Accordo Pubblico Privato per la realizzazione dell’Ospitale Arca Fenice, un centro servizi per animali d’affezione, collocato sulla S.S. n. 14 Via Orlanda, tra i centri di Campalto e Tessera, nelle immediate vicinanze della nuova rotatoria che collega la strada statale con il by-pass di Campalto.
“La delibera di Variante – commenta la presidente della Commissione Urbanistica Lorenza Lavini – prevede la realizzazione di un’area denominata “Giardino delle Rimembranze”, costituito dall’Impianto crematorio e di tumulazione delle ceneri di animali d’affezione, di un’Area destinata alla riabilitazione all’aperto, pensione temporanea, sgambo ed addestramento degli animali di affezione e infine di un’Area per Servizi specialistici quali ambulatori veterinari, farmacia veterinaria e negozi specializzati”.
Una promessa che avevamo fatto in campagna elettorale e che ora riusciremo a realizzare grazie alla sussidiarietà tra pubblico e privato. Un intervento che muove investimenti per oltre 4 milioni di euro e che darà lavoro a circa 25 persone. Non solo. Infatti grazie a questo accordo riusciremo a realizzare un impianto che assume una valenza di carattere regionale dato che, per trovare strutture simili anche se non così complete, bisogna spostarsi in Emilia Romagna. E così in continuità con il documento del Sindaco, illustrato in Consiglio Comunale in data 15.06.2016, l’Amministrazione Brugnaro è riuscita a chiudere questa importante collaborazione trovando un equilibrio tra le necessità pubbliche e quelle private. Promesse diventate fatti concreti che dimostrano quanto questa Amministrazione sia sensibile al mondo degli animali d’affezione dando la possibilità ai loro proprietari di garantire loro un luogo per poterli ricordare. Ora speriamo il consiglio comunale approvi in tempi quanto più rapidi possibile al fine di consentire l’inizio dei lavori”.
Infine – conclude Lavini – dopo la firma dell’Accordo Pubblico Privato si perfezioneranno i termini del convenzionamento dei servizi, che dovrà nello specifico prevedere:
- prestazioni veterinarie e di incenerimento delle carcasse animali d’affezione a prezzi calmierati per i residenti nel Comune di Venezia;
- messa a disposizione ad un prezzo concordato delle operazioni di incenerimento degli animali del canile-rifugio comunale e del gattile/oasi felina comunale ivi deceduti e delle carcasse degli animali di piccola taglia rinvenuti dagli operatori sul territorio comunale;
- prestazioni veterinarie a prezzi convenzionati a favore degli animali ospitati nel canile-rifugio e gattile/oasi felina comunali;
- servizi per il mantenimento e la collocazione delle urne cinerarie fornito a costi concordati e calmierati con la Ditta;
- convenzione trentennale per la gestione dell’impianto di cremazione, nonché per la messa a disposizione del Comune di n. 5 box per il soggiorno degli animali del canile comunale, più altri 2 box per uso astanteria per i gatti randagi in attesa di cure mediche”.