La Giunta comunale, riunitasi nei giorni scorsi in web conference, ha approvato il progetto definitivo, comprensivo di fattibilità tecnico economica, per il rifacimento dell’impermeabilizzazione del tetto del complesso edilizio che si trova al Tronchetto: l’edificio 9-10 che, grazie a un consistente intervento di restauro, è stato parzialmente trasformato nella sede della Smart Control Room del Comune di Venezia e della Polizia Locale.
“Originariamente destinato a interscambio merci ma mai utilizzato e con il grave rischio che diventasse simbolo di spreco di denaro pubblico, questa Amministrazione ha avviato un massiccio intervento di riqualificazione e di rigenerazione urbana che coinvolgesse non solo la struttura dell’ex interscambio merci, ma anche tutta l’area dell’Isola Nuova del Tronchetto facendola così diventare un luogo sempre più funzionale alla logistica e alla sicurezza dell’intera Città. Lavori che hanno visto, tra gli altri, interventi sugli spazi da dedicare al polo dell’ortofrutta, alla sistemazione dell’area adiacente la stazione di arrivo e partenza del People Mover con una nuova viabilità e un nuovo parcheggio per autobus, ad un’area dedicata al mercato turistico giornaliero, una per i servizi igienici ad uso pubblico, e che procederanno anche con la realizzazione della nuova sede del Mercato ittico e della caserma dei Carabinieri, per un totale di oltre 18 milioni di euro. In quest’ottica proprio l’edificio dell’ex Interscambio merci è risultato idoneo per accogliere la nuova sede della Polizia Locale e la centrale unica di controllo dalla quale, grazie al flusso continuo di informazioni e di immagini rilevate in città da tutte le nostre 407 telecamere siamo in grado, da una parte, di integrare ed elaborare in tempo reale dati relativi al flusso pedonale, ai parcheggi, al trasporto pubblico e privato su strada e su acqua e dall’altro di intervenire in tempo reale in caso di situazioni di difficoltà o per garantire la sicurezza dei nostri concittadini. Purtroppo, in seguito a un violento fortunale, nel luglio 2019, si sono verificati dei seri danni alla copertura dello stabile costituito da una membrana sintetica in poliolefina modificata Tpo e che presenta problemi di infiltrazione. Per questo, il progetto approvato consentirà di ripristinare l’impermeabilizzazione del tetto attraverso il rifacimento della porzione di copertura che insiste sui locali della Smart control room e della nuova sede della Polizia Locale per una superficie di circa 3500 mq attraverso la posa di una nuova guaina. Si tratta di lavori per un investimento di 200 mila euro che inizieranno già questo mese e che si prevede di concludere entro settembre e che necessitano del lievo della ghiaia di protezione e del telo in geotessile, nonchè della successiva pulizia della membrana con appositi prodotti per permettere la saldatura della nuova guaina a quella esistente; infine, dopo aver posato la nuova protezione in geotessile, il riposizionamento della ghiaia di protezione. Con l’occasione si prevede l’installazione, sul prospetto ovest, di due insegne luminose utili ad indicare alla cittadinanza la sede della Polizia Locale e quella della Smart Control Room. Fatti concreti che dimostrano la lungimiranza del Sindaco Luigi Brugnaro. Quando alla fine del 2018 presentammo in Giunta l’intero progetto di riqualificazione dell’Isola nessuno avrebbe scommesso che oggi saremmo stati in grado di mostrare alla cittadinanza questo stato d’avanzamento dei lavori. A marzo scorso la Smart Control Room, benchè ancora area di cantiere, ha permesso al Sindaco e a tutta la Giunta di gestire tutta l’emergenza legata al Coronavirus mantenendo, grazie al suo impianto tecnologicamente avanzato, un contatto diretto con i cittadini, con tutte le realtà impegnate a dare loro supporto e con tutti coloro che, a qualsiasi titolo, erano impegnati a superare la pandemia. Ora, con questo ultimo intervento, con il concluso trasferimento del Corpo della Polizia Locale e con la realizzazione della nuova darsena per i loro motoscafi possiamo dire quella promessa “futuristica” è realtà. Dimostriamo così che le idee innovative hanno bisogno di persone preparate e competenti per essere realizzate”.